Arrivano le borse di studio 2025-26: fino a 1.000 euro per chi si iscrive agli ITS

Le borse di studio, da 800 a 1.000 euro, sono destinate agli iscritti ai corsi ITS Academy di Forlì-Cesena e Rimini. Domande entro dicembre 2025.

La Camera di commercio della Romagna ha deciso di investire sul futuro dei giovani con un’iniziativa concreta: 80.000 euro in borse di studio per sostenere chi frequenta il primo anno dei corsi ITS Academy nelle province di Forlì-Cesenae Rimini.

Un gesto che punta a valorizzare la formazione tecnica e a promuovere una cultura dell’apprendimento legata al mondo produttivo locale.
Le borse, comprese tra 800 e 1.000 euro, verranno assegnate in base alla distanza tra la residenza dello studente e la sede del corso. Un aiuto economico pensato per chi ha scelto di formarsi lontano da casa, ma anche un segnale chiaro della volontà di rafforzare il legame tra scuola, impresa e territorio.

Chi può fare domanda e come partecipare al bando

Le borse di studio sono riservate alle studentesse e agli studenti iscritti al primo anno dei corsi ITS Academy per l’anno formativo 2025-2026. Le domande possono essere inoltrate fino alle ore 13:00 del 22 dicembre 2025, ma con un’avvertenza importante: il bando può chiudere in anticipo se i fondi dovessero esaurirsi prima della scadenza.

Bonus
Chi può richiederlo e quali istituti aderiscono-irispress.it


Per candidarsi è necessario compilare il modulo ufficiale disponibile sul sito della Camera di commercio della Romagna e inviarlo via email o PEC all’indirizzo:
📧 cameradellaromagna@pec.romagna.camcom.it

Le borse saranno assegnate in ordine cronologico di arrivo delle domande, quindi chi prima si iscrive, più possibilità avrà di ottenere il contributo.
Un requisito fondamentale è la frequenza: per ricevere il pagamento sarà necessario aver partecipato ad almeno il 70% delle ore previste dal corso entro il 31 marzo 2026.

Un’occasione, quindi, che premia la costanza e la determinazione di chi sceglie di specializzarsi in percorsi tecnici ad alta occupabilità.

Gli ITS Academy e la connessione con il mondo del lavoro

Gli ITS Academy rappresentano una delle vie più dirette per entrare nel mondo del lavoro dopo il diploma. Si tratta di percorsi formativi biennali progettati insieme alle imprese locali, alle scuole e alle università, con l’obiettivo di formare tecnici altamente qualificati in settori chiave dell’economia.
In Romagna le fondazioni ITS propongono corsi nelle aree meccatronica, digitale, turismo, energia e agroalimentare. Ogni percorso prevede 800 ore di stage aziendale, un’esperienza pratica che permette di trasformare la teoria in competenze spendibili subito, al termine del biennio.

Negli ultimi anni, l’efficacia di questi percorsi è stata confermata dai dati: oltre l’85% dei diplomati ITS trova lavoro entro un anno dalla fine degli studi, spesso nella stessa azienda dove ha svolto il tirocinio.
L’obiettivo della Camera di commercio è rafforzare ulteriormente questo ponte tra formazione e impresa, creando un sistema virtuoso in cui i giovani possano formarsi senza abbandonare il proprio territorio.

L’impegno della Camera di commercio della Romagna

Per la Camera di commercio, questo investimento rappresenta più di un semplice sostegno economico. È una strategia di sviluppo territoriale.
Investire nei giovani è investire nel futuro”, ha dichiarato Carlo Battistini, presidente dell’ente. Secondo Battistini, puntare sulle competenze tecniche e digitali significa rendere più competitivo l’intero tessuto produttivo romagnolo, che si basa su piccole e medie imprese con un forte legame col territorio.

Le parole del presidente sintetizzano una visione chiara: creare un ecosistema formativo capace di trattenere i talenti locali, evitando la fuga di cervelli e garantendo alle aziende personale qualificato.
Un obiettivo condiviso anche dalle istituzioni scolastiche e dalle imprese, che vedono negli ITS una risorsa strategica per affrontare le sfide dell’innovazione.

Un’opportunità per costruire il proprio futuro

Le borse di studio rappresentano, per molti studenti, la possibilità di frequentare corsi specialistici senza gravare sul bilancio familiare. Una somma che, seppur contenuta, può coprire parte delle spese di trasporto, alloggio o materiali didattici.
Ma il valore dell’iniziativa va oltre il sostegno economico. È un segnale di fiducia verso i giovani, un incoraggiamento a investire sulle proprie capacità e a credere nel ruolo centrale della formazione tecnica.

Il messaggio è chiaro: la Romagna vuole puntare su una nuova generazione di tecnici e professionisti pronti ad affrontare la trasformazione digitale e produttiva in atto.
Per chi sogna un futuro concreto, fatto di competenze e opportunità reali, questa può essere la strada giusta.