Ufficiale il conduttore di Sanremo Giovani e le regole aggiornate: tutte le informazioni utili per l’edizione 76
Sanremo 2026 entra nel vivo con le prime novità ufficiali. A pochi mesi dal Festival, il direttore artistico Carlo Conti ha confermato il conduttore di Sanremo Giovani e illustrato aggiornamenti al regolamento della 76ª edizione, in programma tra il 24 e il 28 febbraio. La macchina organizzativa lavora su più fronti: selezioni, cast, scenografia e, soprattutto, una gestione più chiara dei meccanismi di voto e dell’eventuale collegamento con l’Eurovision Song Contest.
Chi conduce Sanremo Giovani e perché è importante
È Gianluca Gazzoli il volto scelto per guidare il percorso di Sanremo Giovani su Rai 2 dall’11 novembre: podcaster e conduttore radiofonico, è considerato il profilo adatto per dialogare con i nuovi pubblici e accompagnare i talent emergenti verso il palco dell’Ariston. La presenza di Gazzoli rientra in una strategia che vuole rafforzare il vivaio e ridurre la distanza tra mainstream e scena indipendente, grazie a una selezione che punta su originalità e performance live.
Regolamento e rapporto con Eurovision
Le modifiche al regolamento sono state rese note nei giorni scorsi: oltre alla definizione delle percentuali di voto, è stato chiarito che il vincitore di Sanremo 2026 potrà rappresentare l’Italia all’Eurovision; qualora rinunci, la scelta spetterà a Conti e Rai, in linea con la prassi di molte emittenti europee. La formulazione mira a garantire flessibilità e tempi certi, evitando impasse organizzative.
Cosa aspettarsi dall’edizione 2026
In attesa dell’annuncio dei 26 Big e delle Nuove Proposte, le indiscrezioni parlano di una line-up bilanciata, tra ritorni importanti e debutti. Temi come inclusività, contaminazioni sonore e qualità di scrittura restano centrali. La sfida è consolidare il rinnovamento delle ultime stagioni, mettendo al centro la canzone e l’evento televisivo come grande rito pop nazionale.