Scopri l’Italia nascosta con i nuovi treni turistici FS: ecco dove ti portano (e costano pochissimo)

Dai salottini esclusivi ai treni storici per food lovers: il progetto di Ferrovie dello Stato trasforma il viaggio in una vera esperienza.

Sulla piattaforma Trainline è ufficialmente disponibile la vendita dei biglietti per i Treni Turistici Italiani, la nuova proposta firmata FS – Ferrovie dello Stato pensata per trasformare il semplice spostamento in un viaggio emozionale. Non si tratta solo di salire a bordo di un convoglio e raggiungere una meta: qui il treno diventa parte del viaggio, un elemento centrale dell’esperienza turistica, capace di fondere comfort, bellezza e scoperta del territorio.

La società, nata da un’idea del gruppo FS, si rivolge a chi ama esplorare l’Italia in modo lento, consapevole e sostenibile, e propone tre livelli di esperienza molto diversi tra loro, pensati per soddisfare gusti, età e budget differenti.

Scopriamoli.

Lusso su rotaie: da “La Dolce Vita” all’Orient Express

Il primo segmento della nuova offerta è quello di alta gamma, dedicato ai viaggiatori che cercano il massimo del comfort, dello stile e dell’eleganza. I convogli iconici come “La Dolce Vita” o il Venice Simplon Orient Express sono il cuore di questa proposta: treni dal fascino vintage ma completamente rinnovati con finiture di pregio, servizi esclusivi e percorsi panoramici, già attivi su diverse rotte italiane ed europee.

Dove andare
I tragitti più belli-irispress.it

Soggiornare a bordo di questi treni significa vivere un’esperienza da cinema d’autore, tra cabine private, salottini con vista, menù gourmet, personale in livrea e carrozze ispirate agli anni ‘60 e ‘70. Le rotte toccano città d’arte, paesaggi unici, località marittime e mete enogastronomiche.

I posti, come prevedibile, sono limitati e prenotabili già da ora direttamente su Trainline, anche nelle aree lounge più esclusive.

Treni storici e notturni: nuove tratte per viaggiare tra arte, natura e borghi

La seconda anima dei Treni Turistici Italiani guarda a chi ama l’Italia più autentica, ma non rinuncia a un tocco di fascino retrò. I convogli Espresso e i Treni Storici percorrono tratte medio-lunghe, anche notturne, e collegano le principali città italiane a destinazioni turistiche di nicchia.

Sono pensati per chi cerca esperienze più immersive: oltre al viaggio in sé, infatti, sono spesso abbinati a visite guidate, degustazioni, passeggiate nei centri storici o in aree naturalistiche.

Le carrozze, ristrutturate ma con look d’epoca, includono vagoni letto, spazi per bici e attrezzature outdoor, oltre alle classiche carrozze ristorante. Un format pensato anche per chi parte con bambini o gruppi e vuole coniugare praticità e piacere.

Il tutto con un impatto ambientale ridotto, grazie all’uso di treni recuperati dal parco mezzi Trenitalia, ora riconvertiti per il turismo esperienziale.

Omnibus Regionali: weekend a basso costo per scoprire l’Italia più vera

Non poteva mancare un’opzione accessibile a tutti, pensata per i weekend e le gite fuori porta. I Treni Turistici Regionali, attivi nei fine settimana e con tariffe super convenienti, rappresentano una novità interessante per chi vuole scoprire l’Italia minore, spesso ignorata dai grandi flussi turistici.

Parliamo di linee locali che attraversano aree ad alta vocazione culturale, naturalistica o gastronomica, offrendo la possibilità di visitare borghi, riserve naturali, aree archeologiche o semplicemente assaggiare i prodotti tipici locali.

Tra le tratte previste ci sono zone collinari, territori vinicoli, aree protette, ma anche località religiose e itinerari di pellegrinaggio, grazie al recupero di tratte ferroviarie secondarie non più utilizzate dal trasporto ordinario.

Questi treni sono un’alternativa ecologica ed economica per riscoprire l’Italia, specialmente per studenti, giovani coppie e famiglie che desiderano passare una domenica diversa a poco prezzo e zero stress.

Un progetto che unisce turismo e mobilità sostenibile

I Treni Turistici Italiani non rappresentano soltanto un’evoluzione dell’offerta ferroviaria, ma una vera e propria visione strategica per il rilancio del turismo lento, diffuso e consapevole. In un momento storico in cui la sostenibilità non è più una semplice tendenza ma un’urgenza globale, Ferrovie dello Stato dimostra di voler giocare un ruolo attivo non solo nella mobilità quotidiana, ma anche nella promozione culturale e territoriale del nostro Paese.

Con questo progetto, il treno si trasforma da mezzo di trasporto a luogo esperienziale. La scelta di puntare su treni storici ristrutturati, carrozze di lusso, ma anche mezzi regionali a basso costo, permette di abbracciare target molto diversi, dagli amanti delle esperienze esclusive agli escursionisti della domenica. Ogni categoria di viaggiatore può così trovare la propria dimensione ideale, coniugando il piacere dello spostamento alla scoperta di un’Italia che spesso sfugge ai percorsi più battuti.

L’aspetto forse più rivoluzionario, però, è la capacità di valorizzare linee ferroviarie secondarie, rimesse a nuovo per l’occasione, e quindi di riattivare economicamente territori spesso trascurati. Borghi, paesaggi rurali, località montane o costiere meno note tornano al centro delle rotte grazie a un’idea che, pur affondando le radici nel passato glorioso delle ferrovie italiane, guarda chiaramente al futuro.

La disponibilità dei biglietti su piattaforme smart come Trainline, infine, rende l’accesso a questa offerta semplice, immediato e in linea con le abitudini digitali dei viaggiatori contemporanei. Se un tempo ci si imbarcava su un treno per “arrivare”, oggi si parte per vivere un viaggio, fatto di scorci, storie e incontri, dove il rumore dei binari è solo il sottofondo di una scoperta più grande: quella dell’Italia più autentica.